Melodramma in tre atti di V. Bellini, composto su libretto del patriota
bolognese C. Pepoli e tratto da un dramma di J.A.F. Ancelot e X. Saintine, con
riferimenti alla produzione letteraria di W. Scott. Scritto nella seconda
metà del 1834,
I P. fu rappresentato per la prima volta al
Théâtre Italien di Parigi il 24 gennaio 1835; Bellini
elaborò, inoltre, una seconda versione del dramma, che tuttavia non venne
rivisto né rappresentato a causa della morte dell'autore. Nell'opera,
ambientata in Inghilterra al tempo della guerra civile tra Cromwell e i
sostenitori della monarchia Stuart, si intrecciano vicende politiche e amorose,
fino alla felice risoluzione finale.
I P. è l'ultima opera di
Bellini, che nella stesura si avvalse dei consigli di G. Rossini, del quale si
ritrova una decisa impronta nella scansione della partitura e nell'attenzione
attribuita alla strumentazione; grande cura è rivolta agli strumenti, sui
quali si inseriscono perfettamente le parti del tenore e del soprano sul tema
della pazzia della protagonista.